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POLTRONA FRAU: COSA CI E’ PIACIUTO

Sempre affollatissimo lo stand di Poltrona Frau anche quest'anno ha attirato l'attenzione di operatori da tutto il mondo. Noi abbiamo fatto un giro e vi raccontiamo cosa ci ha più convinti

Fabio Pandolfini Pubblicato il 11 Maggio 2018


Leggerezza e solidità. E’ stato questo il leitmotive che ha caratterizzato la partecipazione di Poltrona Frau all’ultimo Salone del Mobile di Milano.

Leggerezza come caratteristica necessaria, ma non sufficiente aggiungiamo noi, per un perfetto impiego di divani , sedie e poltrone negli spazi tipici dell’abitare moderno. Solidità invece come fattore costruttivo, oltre che elemento stilistico, in grado di qualificare un prodotto d’arredo come oggetto di qualità. E di leggerezza e solidità nello spazio espositivo dell’azienda guidata da Dario Rinero ne abbiamo vista tanta ma non sono mancati neanche spunti che hanno rinviato a innovazione e ricerca, elementi chiave nella produzione Poltrona Frau. Ma andiamo per gradi e facciamo insieme una carrellata dei prodotti della nuova collezione che ci hanno più convinti.

Partiamo dal divano Clayton disegnato da Jean-Marie Massaud, dove un’architettura di metallo e cinghie di cuoio intrecciate poggiano su morbidi cuscinature in pelle o tessuto. Sempre dello stesso designer, Byron una seduta fatta da un incastro di precisione tra legno e acciaio, dove la pelle si poggia leggera, grazie alla tipica lavorazione artigianale dell’azienda di Tolentino.

A colpire il nostro occhio, anche Arabesque di Kensaku Oshiro,  una poltrona sinuosa che ricorda le sinuosità di una danzatrice con i suoi volteggi armonici e flessuosi.

Di Roberto Lazzeroni invece la serie di tavoli Othello in tipico stile ’50-’60, dove i sostegni scultorei vengono valorizzati dai piani in cristallo fumè o dai marmi.

Infine, un accenno anche ai nuovi ingressi produttivi per Poltrona Frau, come nel caso delle lampade Soffi di Gam Fratesi fatte da globi di vetro, in sospensione, soffiato lavorato a mano che sembrano prendere forma da eleganti strisce di cuoio; oltre a Xi di Neri & HU, che ricordano le tipiche lanterne cinesi liberate in aria.

Guarda sotto la fotogallery

Il divano Clayton, Jean-Marie Massaud design per Poltrona Frau

La seduta Byron, Jean-Marie Massaud design per Poltrona Frau

La poltrona Arabesque di Kensaku Oshiro per Poltrona Frau

Il tavolo Othello di Roberto Lazzeroni per Poltrona Frau

Le Lampade a sospensione Soffi di Gam Fratesi per Poltrona Frau

Le lampade Xi, di Neri & Hu

 

 

 

 

 

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