THE BEST OF…FALPER
A qualche mese dall'ultima edizione del Salone del Mobile di Milano, e a pochi settimane dalla pausa ferragostana quando le attività media si riducono di molto, noi di Italiathesign andiamo a curiosare tra i cataloghi delle aziende. Ecco cosa abbiamo scelto dal mondo Falper
28E’ certamente una delle collezione iconiche di Falper, l’azienda di Ozzano Emilia, divenuta sinonimo di design ed esclusività per l’ambiente bagno.
Iniziamo il nostro viaggio proprio da Handmade, la collezione disegnata da Michael Schmidt nel 2013, che quest’anno si è ampliata con vasche, lavabi da terra, lavabi da appoggio e mensole a parete. Forme delicate e femminili, che trasformano il bagno seguendo una poetica decisamente straordinaria, possibile soltanto quando la tradizione e l’esperienza incontrano la tecnologia 3D. Creare spessori, dimensioni e forme originali, altrimenti impossibili da realizzare, è vera e propria arte resa possibile dall’utilizzo del Cristalplant Biobased, materiale dalle caratteristiche tecniche d’eccellenza, tradotto in forme uniche.
Ma Handmade è solo la prima delle tappe; segue infatti:
Wave, la collezione di lavabi disegnata da Victor Vasilev, che trae dal movimento dell’onda, il suo scenico concept estetico. Il contrasto fra le linee squadrate esterne e la sinuosità morbida del declivio centrale definisce ed esalta limite e spigoli dell’oggetto, che amalgama in un’inedita liaison due materiali unici, la purezza studiata del Solid Surface e le venature del marmo di Carrara. Wave traduce perfettamente la continua ricerca della purezza formale e materiale sulla quale Vasilev fa perno nella sua sperimentazione. Materia, ispirazione e fruibilità si fondono sotto la guida della geometria per delineare un linguaggio in cui nulla è lasciato al caso, e dove l’attenzione al dettaglio emerge con forza ed indiscutibile coerenza visiva e pratica.
Homey è infine la collezione disegnata da Simone Bonanni & Attila Veress e si compone di 3 elementi, vasca, lavabo da appoggio e lavabo da terra, ognuno dei quali disponibile con inserti opzionali in finitura metallica. L’elemento in metallo diventa la cornice che caratterizza e impreziosisce il Cristalplant bianco, dando vita ad un prodotto dal tono scultoreo, semplice e senza tempo. In questo caso, la complicità tra luci e ombre genera nello spazio volumi gentili e silenziosi, che ingentiliscono lo spazio entro il quale si collocano.