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HENRY GLASS: QUANDO E’ IL VETRO AD APRIRE OGNI PORTA

Che siano porte, grandi aperture o pareti divisorie, il vetro è certamente la migliore espressione del saper fare in questo settore. Un passepartout in grado di spalancare ambienti su altri ambienti o dividere spazi giocando con luce e decor

Fabio Pandolfini Pubblicato il 27 Giugno 2018


A tutto vetro, verrebbe da dire quando ci si trova davanti alle collezioni di porte e pareti divisorie targate Henry glass. Ma capiamo subito che il vetro è sì protagonista, ma che dietro c’è dell’altro, tanta ricerca estetica ma sopratutto quella che a noi piace definire arte del saper fare.
Tutte di forte impatto estetico infatti, le soluzioni proposte dall’azienda di Mansuè, in provincia di Treviso, sono il risultato di un’efficace sintesi di cura artigianale e capacità industriale, che poi, come più volte sottolineato anche in altre occasioni, costituiscono l’asse portante di quell’eccellenza produttiva italiana che a noi di Italiathesign piace scoprire e raccontare.
E a ben vedere di scoperte a catalogo ce ne sono non poche, vista la gamma di collezioni proposte dall’azienda guidata da Andrea Bazzichetto. Ma procediamo con ordine e iniziamo il nostro viaggio scoprendo che la produzione, dalla lastra di vetro alla porta finita, si svolge totalmente all’interno dello stabilimento di Mansuè; un aspetto tutt’altro che secondario perché l’unico in grado di garantire  una supervisione puntuale in ogni fase della lavorazione assicurando così un risultato a elevati standard di eccellenza.

Una soluzione Henry glass per il living

Capitolo a parte merita poi la tecnologia in casa Henry glass, con un reparto specifico concentrato quotidianamente sullo studio dei sistemi più innovativi e all’avanguardia. Un’investimento, quello in R&S, che negli anni ha consentito all’azienda di brevettare soluzioni e sistemi non solo funzionali ma anche di decor, a conferma della stretta relazione tra creatività e arte costruttiva italiana.

Immagine di una delle fasi di lavorazione delle lastre di vetro nello stabilimento produttivo Henry glass a Mansuè (TV)

Ma vediamole le collezioni e capiamo più da vicino di cosa si tratta.

Vitra è la prima che passiamo in rassegna, e non è un caso. Si tratta infatti di una soluzione di porte in vetro dalla linee essenziali, minimal, caratterizzate dal filo lucido perimetrale per una migliore valorizzazione della lastra che, leggera e pulita diventa protagonista assoluta. L’essenzialità estetica così ottenuta va a rappresentare pienamente i valori del sistema porte tuttovetro di Henry glass.

Una soluzione della collezione Vitra

New Sinea è invece la collezione di porte in vetro con profilo laterale. Nulla di invasivo, ma semplicemente una soluzione contemporanea e al tempo stesso essenziale ed elegante. Disponibili per New Sinea sono sia le porte scorrevoli, sia quelle a battente che le pareti divisorie.  Varia infine la gamma di finiture sempre coerenti alla linea stilistica di prodotto.

Un’immagine delle porte in vetro, collezione New Sinea di Henry glass

Tekna, ovvero profili-maniglia. Sono questi infatti gli elementi estetico-funzionali che caratterizzano questa linea di porte, nella quale la purezza del vetro è armonizzata alla dimensione materica delle forme che sono la risultante di uno stile tecnico dal design ergonomico.

Tekna, la soluzione con profili e maniglie dal design ergonomico

Manhattan è il sistema di porte in vetro scorrevoli intelaiate realizzate interamente su misura. La scelta progettuale in questo caso è quella di utilizzare lastre di vetro con spessore da 10 mm, così da rendere le porte intelaiate particolarmente stabili, resistenti e affidabili nell’impiego quotidiano.

Un esempio di porte della collezione Manhattan

Adela, prima ancora che una parete in vetro con porta integrata a filo, a noi da l’idea di un elegante elemento d’arredo. Garantisce infatti un perfetto abbinamento materico e cromatico grazie all’elegante effetto di continuità tra le superfici. Con stipite a vista o murato, questa soluzione risponde a esigenze di design minimalistico per le più svariate richieste di personalizzazione.

La parete d’arredo Adela con porta integrata in vetro

Vesta è infine il sistema modulare per l’assemblaggio di cabine armadio. Gli elementi consentono una disposizione flessibile e adatta a ogni spazio grazie alle porte scorrevoli, a parete e a soffitto, e ai moduli angolari. Completa il tutto, l’ampia gamma di laccature e accessori.

Una cabina armadio con i moduli Vesta di Henry glass

 

 

 

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