E SE TORNASSE LA CERAMICA IN CUCINA?
Dopo un lungo periodo a totale appannaggio di acciaio ed estremo minimalismo, in cucina tornano i lavelli in ceramica. Le rivisitazioni sono per lo più tutte in chiave moderna con forme e accorgimenti funzionali lontani dai vecchi lavabi delle massaie di un tempo
Contro i super materiali resistenti a tutto, in cucina sembra tornare in auge la cara vecchia ceramica di una volta.
Il lavello torna al centro delle scelte stilistiche e funzionali della cucina, ambiente domestico per eccellenza, esposto a impieghi continui in grado di mettere continuamente a dura prova strutture e accessori.
Ed è proprio per questo che negli anni le aziende hanno concentrato le proprie risorse soprattutto sulla ricerca dei materiali, diventatati sempre più performanti in risposta alle esigenze di impiego massivo e stressante cui il lavello, e con esso anche i piani cottura e i top in genere, sono sottoposti.
Tra le proposte giunte in redazione, che abbiamo analizzato sia sotto l’aspetto funzionale sia sotto quello dell’impatto estetico, la soluzione UP, disegnata da Emo design per Scarabeo Ceramiche, è una di quelle che ci ha maggiormente convinto.
UP è un’innovazione ispirata alla tradizione, una proposta in contrasto con lo stile minimal, come detto delle cucine più diffuse e, al tempo stesso, in armonia con esse, diventando l’oggetto decorativo della cucina, protagonista della scena.
UP è proposto nella versione a incasso filo piano, con una o due vasche. Il lavello è inoltre dotato del più innovativo materiale, ovvero lo Scarabeo Bio System, il sistema combinato di protezione antibatterica e easy to clean che consente di avere una ceramica igienizzata e certamente più facile da pulire.